Incontro tra Bach e Carraro al Coni. Il numero uno del CIO: “Complimenti, avete fatto un grande lavoro nel diffondere il padel nel mondo”

Bach

Uno degli obiettivi della federazione internazionale è quello di portare il padel alle Olimpiadi. Un progetto che Luigi Carraro ha probabilmente ricordato a Thomas Bach, in occasione della visita italiana del numero uno del comitato Olimpico Internazionale. Durante l’incontro che si è svolto nelle scorse ore al salone d’Onore del Coni a Roma, il presidente della FIP ha donato al suo illustre collega una racchetta ‘mondiale’ di color oro: elegante coincidenza che richiama da vicino l’oro delle medaglie olimpiche.

Al termine dell’incontro e della sessione fotografica, Bach ha voluto fare i complimenti per “l’enorme lavoro che la FIP ha portato avanti in questi anni, diffondendo il padel in tutto il mondo, favorendo la pratica sportiva amatoriale e agonistica”. Per Carraro è stato come ricevere una medaglia: “Lo ringrazio, le sue parole sono un riconoscimento per il lavoro della FIP, delle federazioni nazionali che quotidianamente si impegnano per la crescita del nostro sport e per tutti coloro che lavorano con passione dentro e fuori dai campi di padel“.

Il movimento sta crescendo tantissimo – aveva dichiarato ai nostri microfoni Carraro, qualche giorno prima del Milano Premier Padel P1 – Ho assistito pochi giorni fa alla conferenza stampa del presidente Binaghi che ha fatto vedere il giro d’affari in Italia. Solo nel nostro paese, il padel genera un giro d’affari di un miliardo e mezzo di euro. E pensare che solo fino a qualche anno fa questo sport lo conoscevano in pochi. I numeri sono straordinari. A noi tocca continuare a lavorare, a lavorare in maniera seria, facendo grandi eventi, formando i giovani, formando gli arbitri, formando gli allenatori e soprattutto dando un supporto agli amatori”. 

Fonte: Ufficio Stampa FIP

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