Dal 22 al 24 novembre la Mostra d’Oltremare di Napoli ospiterà “Padelness”: la prima fiera nazionale che unisce i mondi del padel e del fitness, organizzata da Eventi in Mostra Srl in collaborazione con la ASD Kemy. La tre giorni, rivolta a imprenditori, sportivi professionisti, appassionati, amatori e curiosi, sarà una BtoB e una BtoC del padel e del fitness.
“L’idea nasce fondamentalmente dalla mia esperienza – ha spiegato alla nostra redazione Marianna Perruno, CEO di Padelness – Lavoro da dieci anni all’interno del mondo del fitness, mi occupo di formazione in Italia e ho la fortuna di collaborare con i marchi nazionali ed internazionali più importanti. Prima mi occupavo di fiere, per cui quando c’è stata l’evoluzione del padel sono rimasta immediatamente molto colpita dalla forte aggregazione che crea tra coloro che lo praticano e quanto sia socializzante. Ho però subito notato quanto fosse debole nella parte educativa e conoscitiva degli elementi principali dell’allenamento, quindi quanto fosse necessario creare un canale educativo per coloro che amano quel settore. Da qui è nata l’idea di creare una manifestazione dove il fitness diventi complementare e quindi insegni, educhi e informi le persone dell’importanza della giusta preparazione atletica prima di entrare in campo“.
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Padelness ha creato interesse e curiosità. Come sta rispondendo il pubblico?
“Molto bene. Noi siamo molto entusiasti e siamo colpiti dal fatto che le aziende di settore stanno sposando perfettamente questo principio. La maggior parte delle aziende del settore degli attrezzi fitness si stanno rivolgendo anche verso il padel, e la maggior parte dei circoli stanno capendo l’importanza di creare degli spazi ad hoc proprio per sviluppare il concetto di benessere a 360 gradi. L’altro protagonista, ovvero l’appassionato finale del padel e del fitness, sta rispondendo bene, incuriosito da questa unione. Per ora siamo contenti, poi ovviamente saranno i dati dei tre giorni a darci la giusta risposta a questa domanda“.
Cosa potranno trovare gli appassionati di Padel?
“Al di là delle aziende espositrici di campi, coperture, racchette, abbigliamento, palline e tutto ciò che riguardagli accessori di questo mondo, troveranno quattro campi da padel, di cui uno destinato interamente alle clinic. E la novità di Padelness è proprio il fatto che le clinic saranno svolte con l’ausilio di un personal trainer, che si occuperà del warm up, di un maestro di padel e di un altro personal trainer che negli ultimi 10 minuti della clinic si occuperà delle posture. Ci sarà poi un campo di pickleball e diversi tornei, tra questi anche un FIP Rise. Siamo molto contenti che la Federazione internazionale Padel ci abbia dato l’ok per organizzare questo torneo che vedrà la partecipazione dei più grandi giocatori del momento. Ci saranno anche tornei amatoriali, di terza, quarta e quinta categoria, tornei di vip e di giornalisti“.
Vedremo Padelness anche in altre città?
“Assolutamente sì. Il “contenitore” Padelness deve essere esportato e deve essere portato in giro perché l’elemento educativo, scientifico e medico che vogliamo dare a questa manifestazione, senza escludere la parte ludica e quella relativo al divertimento, deve essere portato in giro. Abbiamo già delle idee ben chiare su dove vogliamo arrivare nel 2025 e nel 2026“.
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